L’azienda protagonista è BTicino, rappresentata dal suo vicedirettore generale nonchè direttore ricerca e sviluppo, il dott. Fabrizio Fabrizi, che ha mostrato al pubblico presente, ma anche a quello virtuale, le qualità di una azienda riconosciuta all’estero come simbolo del design italiano.
Conosciuta ai più per gli interruttori che hanno fatto storia (molto carina l’esposizione in Triennale del 2008), BTicino ammette di guardare al futuro con sincera fiducia nei giovani e nelle loro idee creative.
Tuttavia essere designer non vuol dire solo “nuovi concept” bensì l’avere una ampia cultura generale, una propensione all’approfondimento e una capacità a legare il tutto tramite la propria esperienza.
Per BTicino il design è in stretto legame con l’innovazione e la capacità di comunicare con tutti: molto interessanti i nuovi scenari presentati dove il design legato alla domotica diventa quasi più importante del design dell’apparecchio fisico, materiale.
Ma guardate anche voi i video dell’incontro e la storia del successo degli interruttori Magic: