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Maschile o femminile?

Vaso Giona, design by Alessandra Baldereschi

Lo spot di una automobile è il responsabile della creazione di questo post.
Tale spot recita che il carattere del futuro sarà sempre più femminile.

Beh, io ne sono fermamente convinta, ma ora la domanda è: il design ha un carattere (femminile/maschile)?

Spesso si sente parlare di designer donne le cui creazioni hanno decisamente un carattere femminile, come pure di un design “di rigore” associato tipicamente ai designer maschi.

Volendo generalizzare possiamo individuare due macrocategorie:
da un lato il design delle emozioni, con i suoi prodotti multisensoriali, che giocano con le emozioni o che raccontano una storia; dall’altro il design del rigore, con i suoi prodotti concettuali, semplici nella loro purezza e funzionalità, dalle geometrie rigorose e proporzionate.

Se penso alle caratteristiche chiave di questa classificazione, e cioè quelle del design delle emozioni e del design del rigore, mi vengono in mente tutta una serie di prodotti ma non certo le donne e gli uomini che li hanno disegnati.

C’è da dire che il design delle emozioni è il “contenitore” della maggior parte dei prodotti disegnati negli ultimi anni.
Ma allora, se il carattere sarà sempre più femminile e i prodotti sempre più emozionali, sarà vero che il design ha un carattere?

Molte aziende puntano su questa verità da anni: sembra che la donna, e più in generale il carattere femminile, sia il maggiore responsabile delle vendite.
Bisogna tenerne conto e rifletterci su. Ad esempio, leggete questo interessante articolo di Laura La Posta del Sole24ore sul rapporto auto/donna.

Ho ancora molta confusione in testa: maschile e femminile, rigore ed emozione, convivono nei migliori prodotti della storia del design. Il difficile, forse, è cercare il giusto equilibrio.
Facciamo insieme un elenco dei progetti del design dell’equilibrio?

Equilibrio o no, una cosa è certa: un uomo non disegnerà mai una lampada profumata alla lavanda e decorata con tanti nastri rosa.
O no?

Link: http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2010-11-30/potere-scelta-veto-casi-144019_PRN.shtml
http://www.alessandrabaldereschi.com/pages/indexN2.htm

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