Il vintage, l’avrete capito, fa un pò parte della mia vita. A poco a poco su questo blog sto parlando di tutti i pezzi della mia collezione, riuscendo ad utilizzare le informazioni sulla loro genesi e il loro contesto storico, sociale ed economico per capire il perchè delle scelte stilistiche e funzionali e soddisfare la mia curiosità di designer!
Oggi mi piacerebbe parlarvi di due modelli di radio vecchie quarantanni ma giovanissime di contenuto e con tutte le carte in regola per attirare la nostra attenzione (nonchè quella di molti collezionisti in giro per il mondo).
La prima è la Panapet R70, modello di radio a transistor prodotto da Panasonic a partire dal 1970.
In quegli anni la miniaturizzazione dei circuiti e le possibilità offerte dalla plastica consentivano ai progettisti una maggiore libertà stilistica sul design della scocca, abbandonando le forme scatolari in funzione di linee compatte ed ergonomiche, che davano agli oggetto un appeal fresco, giocoso e “moderno”.
Il design sferico della Panapet (da pet, animale domestico) include un display e due ghiere cromate (volume e sintonizzatore di frequenza AM/FM), ma forse è la catenella in acciaio a rendere questo oggetto davvero unico e riconoscibile!
E vogliamo parlare dei colori? Bianco, rosso, giallo, verde, blu e un rarissimo viola lavender, quale scegliere?
Il secondo modello non ha bisogno di molte presentazioni: credo trattasi di una RADIO!
Io la adoro! Prodotta dall’azienda belga ISIS negli anni ’70, è dotata di antenna e di sintonizzatore di frequenza AM/FM.
Non so se anche voi abbiate questa passione per il vintage, però io trovo in questo tipo di oggetti un quid che non riesco a riconoscere in molti oggetti d’uso comune.
E poi sono così belli, colorati, divertenti. Devo dire che un pò mi rappresentano!
Quali sono gli oggetti del passato che meglio mettono in evidenza il vostro carattere ed il vostro gusto?
Fonti delle immagini: http://monone-library.blogspot.com/2011/05/panasonic-panapet-toot-loop.html
http://www.etsy.com/listing/46490898/vintage-isis-pop-art-radio-radio
buongiorno al blogger,
a domanda rispondo:) sicuramente la radio, sopra ogni altro inutile ciarpame obsoleto che ci ostiniamo a chiamare vintage o retrò.
ne ho più di trecento, tra valvole e transistor.
quelle più significative sono nel sito radio54.altervista.org, continuamente in espansione.
ps. la panapet riceve solo am e quella rara non è viola, bensì lilla o, come amano dire gli anglosassoni, lavender.
alla prossima
antonio
a proposito, buon compleanno!
antonio
Ciao Antonio, è un piacere fare conoscenza con un appassionato ed esperto di radio. In futuro potremmo fare un post simile insieme, che ne dici?
Complimenti per il sito e grazie per gli auguri!