Cavolo che Design, Editrice Compositori.
Gola e design. Come avevo già detto qui:
cucinare è un pò come progettare, ma molto più appetitoso!
C’è l’ideazione e la pianificazione delle operazioni. Ci sono i processi di trasformazione, spesso artigianali, delle materie prime. Ci sono gli strumenti giusti da utilizzare, le temperature e i tempi ideali e segnali di colore, di odore, di densità, da interpretare. Infine non bisogna sottovalutare la presentazione del prodotto: largo spazio alla creatività ed alla personalizzazione.
Cavolo che design contiene 70 ricette con le verdure spiegate e illustrate da altrettanti designers che trovano così lo spunto di raccontare il proprio rapporto con il cibo e il modo, tutto personale, di essere creativi in cucina.
Il libro è il primo di 7 volumi a tema, un progetto nato dalla collaborazione tra Ottagono e Gaggenau e dal successo del libro Le ricette dei designer, vincitore del Premio Bancarella Cucina 2010.
Naturalmente c’è anche una mia ricetta, eccola:
ANTIPASTO DELLA DOMENICA
Il ragù di domenica è una tradizione di famiglia.
Mia mamma cominciava a prepararlo la mattina presto e svegliarsi con quel profumo era un piacere dei sensi: l’assaggio su una fetta di pane con una spolverata di parmigiano era d’obbligo, a seconda dell’orario, come colazione o antipasto!
Le melanzane sono un’altra mia passione e per questa ricetta ho pensato di unire questi due sapori semplici ma che sanno di ricordi e di coccole.
Ingredienti (per 4 persone)
250 ml passata di pomodoro | 1 melanzana | 100 gr di ricotta fresca | Ricotta salata | Parmigiano | Pane (2 fette tagliate a metà o 4 intere se di piccole dimensioni) | Basilico | Noce moscata | Sale | Pepe nero | Aglio | Olio extravergine di oliva
Preparazione
Se non avete la fortuna di avere pronto del ragù napoletano, o non è domenica, preparate un sughetto con aglio, olio evo, passata di pomodoro, sale e basilico.
Nel frattempo tagliate le melanzane a fette spesse e passatele velocemente in una padella antiaderente senza condimento e a fuoco vivo per farle asciugare in superficie.
Terminate la cottura friggendole in olio bollente per qualche minuto. Lasciatele asciugare bene su carta assorbente e salatele.
Preparate la crema di ricotta mescolandola con due cucchiai di parmigiano, un cucchiaino di olio evo, un pizzico di noce moscata e due di pepe.
Ora assemblate il piatto: condite il pane con abbondante sugo caldo e una spolverata di parmigiano. Procedete a strati con qualche cucchiaino di crema alla ricotta, le melanzane fritte e, in ultimo, un cucchiaio di sugo.
Guarnite con scaglie di ricotta salata e una fogliolina di basilico. Servite subito.
Vino in abbinamento
La mia scelta si orienta su un vino campano, l’Aglianico IGT.
In alternativa
Se non siete riusciti nella preparazione telefonate a vostra madre oppure andate da Brandi (Salita S. Anna di Palazzo, Napoli) e consolatevi con un’ottima pizza!