Ci sono dei “segni” che bucano lo schermo ed entrano nella mente, associandosi ad un ricordo o ad un concetto, anche se non definito nei suoi particolari.
Ho girato intorno ai lavori di Studio Worldwide inconsapevolmente e così ora sono qui a scrivere un post per fissare idee, immagini e colori come su un quaderno di appunti.
Studio Worldwide è uno studio multidisciplinare ed il loro punto di forza è l’essere in bilico tra multimediale ed artigianale.
Fondato dal designer olandese Thijs van Beijsterveldt e il designer inglese Joel Priero, lo studio vanta un interessante portfolio clienti (Loewe, Viktor e Rolf, L’Oréal, CB Richard Ellis) del campo delle arti, della moda, del lusso.
Il taumatropio, antico gioco vittoriano, viene qui usato per coniugare il nome di un’azienda alla sua identità: il messaggio si traduce in un gesto dinamico e moderno.
Non un semplice portfolio di lavori per il fotografo Sam Robinson, ma un notebook dove clienti e appassionati possono appuntare l’ispirazione del momento.
Illustrare e informare: il vocabolario visivo creato per la galleria d’arte Blockprojects.
Spero che questa piccola incursione nel mondo della grafica vi sia piaciuta, non ci resta che tenere d’occhio il sito dello Studio Worldwide.net